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"Perfecto", metà degli anni '70 |
“Chiodo scaccia chiodo” dice un famoso proverbio, ma non è
esattamente così, almeno per quanto riguarda il genere punk. Nella lingua
italiana il giubbino di pelle è chiamato "chiodo". Questo perché i punk tenevano
un vero chiodo in una delle tasche. È stato inventato dall’aviatore tedesco Manfred von Richthofen e poi usato dai piloti
americani. Ha assunto nel corso della storia diversi nomi, tra cui “Flying Jacket”, pensato per i motociclisti dall'americano Irvann Schott e “Perfecto”, ispirato alla
forma dei sigari di Schott. Quest’ultimo fu una vera svolta: venne realizzato cucendo
insieme i migliori pellami.
Negli anni 30 del 1900 Marlene Dietrich lo trasformò in un
capo femminile. Mentre nel dopoguerra fu usato come uniforme per la polizia
americana, scelta dovuta alla sua robustezza. Per lo stesso motivo fu
adottato dai biker, spesso ex combattenti.
Ma è verso la fine degli anni ’70, con l’avvento del Punk,
che ebbe la sua massima esplosione. Punk e giacca di pelle: una combinazione
perfetta. Il merito viene attribuito a Vivienne Westwood, una nota stilista
inglese che, insieme al compagno Malcolm McLaren, futuro manager dei Sex
Pistols, contribuì alla formazione dello stile punk, con creazioni alquanto
stravaganti e provocatorie. Grazie anche al contributo di Andy Warhol negli
Stati Uniti d’America verrà trasformato in un fenomeno mondiale.
È un indumento versatile che non conosce stagioni e anche
per questo molto usato ed amato.
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